La storia
L’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore (I.S.I.S.S.) “Antonio Scarpa” viene fondato nell’anno scolastico 1999-2000 grazie all’unificazione sotto la medesima dirigenza scolastica di tre distinti indirizzi di studio scolastico superiore presenti nell’Opitergino-Mottense: il Liceo Scientifico, l’Istituto Tecnico Industriale con la specializzazione in meccanica e il Liceo Classico, i primi due collocati a Motta di Livenza, il terzo a Oderzo.
Il Liceo Scientifico viene istituito, nell’anno scolastico 1969-1970, con Ordinanza Ministeriale della Pubblica Istruzione del 5 ottobre 1969, come sede staccata del Liceo“Marcantonio Flaminio” di Vittorio Veneto, l’Istituto Tecnico nell’anno scolastico 1970-1971, con Ordinanza Ministeriale della Pubblica Istruzione del 12 ottobre 1970, come sede staccata dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Galileo Galilei” di Conegliano, il Ginnasio-Liceo Classico nell’anno scolastico 1972-1973 come sede staccata del Liceo “Antonio Canova” di Treviso.
Il fatto che le istituzioni amministrative, in particolare la provincia di Treviso e i comuni di Motta di Livenza e Oderzo, sentissero la necessità di creare e diffondere una diversificata offerta formativa nell’area opitergino-mottense è il segno evidente di un bisogno di cultura che il territorio manifestava nettamente in quegli anni, un periodo di forte crescita economico-sociale. Si tratta di un “movimento” che si traduceva in una precisa richiesta, da parte delle famiglie e delle imprese, di un decisivo miglioramento culturale e professionale in una parte del Trevigiano, certamente coinvolta nel “miracolo economico” delle piccole e medie industrie che tuttavia soffriva, rispetto alla città capoluogo di Treviso, di un evidente decentramento.
Fu pertanto saggio e previdente che le amministrazioni del tempo si mobilitassero per la creazione di un “polo” scolastico dell’istruzione superiore fino ad allora mancante. Negli anni seguenti si registrarono alcuni cambiamenti significativi: nell’anno scolastico 1979-1980 il Liceo Scientifico passò sotto la giurisdizione del Liceo “Guglielmo Marconi” di Conegliano, dall’anno 1985-1986 l’Istituto Tecnico divenne sede staccata dell’Istituto “Enrico Fermi” di Treviso, mentre nell’anno scolastico 1987-1988 il Liceo Classico opitergino entrò nell’orbita del Liceo “Concetto Marchesi” di Conegliano. L’evento più notevole è però la formazione di una istituzione scolastica del tutto autonoma, quando con il concorso dei tre indirizzi nell’anno scolastico 1999-2000 nacque l’attuale Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore, dislocato nelle sedi di Oderzo e Motta di Livenza, quest’ultima con gli uffici di presidenza e tecnico-amministrativi.
Finalmente l’Opitergino-Mottense disponeva di una scuola superiore propria, capace di “servire” una porzione oramai non più marginale della provincia di Treviso e di attrarre studentesse e studenti dal Veneziano e dal Pordenonese. Altre innovazioni coerenti con la complessità crescente della società contemporanea intervennero negli anni che precedettero e seguirono la nascita dell’I.S.I.S.S. opitergino-mottense: la creazione del Liceo Linguistico, a Oderzo, nell’anno scolastico 1992-1993, l’avvio del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate nell’anno scolastico 2012-2013 nella sede di Motta, l’istituzione del Liceo delle Scienze Umane a Oderzo nell’anno scolastico 2013-2014, la diversificazione dell’offerta formativa dell’Istituto Tecnico Tecnologico (non più I.T.I.S.) negli indirizzi Informatica, Meccanica-Meccatronica ed Energia nell’anno scolastico 2010-2011.
Dall’anno della fondazione si sono succeduti nella direzione della scuola i Dirigenti Scolastici Francesco Paolo Di Salvo (1999-2000), Anna Durigon (2000-2002), Francesco De Cristofaro (2002-2003), Guido Daniele (2003-2004), Mario Sala (2004-2016), Liviana Da Re (2016-2019), Michele Giannini (2019-2022) e dall’anno scolastico 2022-2023 Maria Cristina Taddeo. Attraverso i nomi delle dirigenti e dei dirigenti ricordiamo anche le docenti e i docenti, le studentesse e gli studenti e il personale ausiliario e tecnico-amministrativo che prima e dopo il “fatidico” 1999 hanno contribuito a fare la storia di una scuola che ha avuto una “vita amministrativa” del tutto singolare e significativa.
L’Istituto ha infatti accompagnato e sostenuto la “transizione strutturale e antropologica” che ha portato il territorio dall’essere una società prevalentemente rurale e agricola a trasformarsi in una realtà industriale e attiva nel terziario. Nata nel 1999, la scuola ebbe il suo “battesimo” nel 2001, quando suo dedicatario divenne Antonio Scarpa (1752-1832), nato a Motta di Livenza. Anatomista e chirurgo tra i più insigni del suo tempo in Italia e in Europa, docente a soli vent’anni (1782) all’Università di Modena e dal 1783 in quella di Pavia; sul piano scientifico e didattico egli fu un ricercatore e un insegnante di prim’ordine, autore di scoperte anatomiche e di saggi scientifici, collezionista di opere d’arte fino a costituire a Motta una vera e propria pinacoteca. Fin dal 2001, pertanto, nel nome di Antonio Scarpa ci sentiamo di indicare agli studenti che frequentano il nostro Istituto un modello di studioso e professionista metodico e rigoroso, responsabile e consapevole del contributo che è chiamato a dare alla società.
Cosa che ci pare ancor più valida e stringente nell’ambito della realtà contemporanea sempre più complessa e mutevole.