I princìpi che guidano il Consiglio di Istituto dello Scarpa

Il benessere e la crescita della comunità scolastica

Pubblicato il 15 febbraio 2025


 Consiglio di Istituto

Quando si parla di benessere a scuola si fa riferimento a un insieme di fattori che contribuiscono a creare un ambiente scolastico positivo, inclusivo e stimolante per studenti, docenti e tutto il personale scolastico.
Sono queste le finalità che il Consiglio di Istituto dell'I.S.I.S.S. “A. Scarpa” di Motta di Livenza-Oderzo, persegue e che determinano le sue scelte. L’organo collegiale della scuola, che rappresenta tutte le componenti docenti, studenti, genitori e personale ATA, guidato dalla Presidente, dott.ssa. Laura Artich, ha recentemente approvato una serie di delibere di grande rilevanza e impatto per la vita scolastica.

Con delibera n.7 del 2024 (Verbale n.1 del 12 gennaio 2024), il Consiglio di Istituto ha approvato il Regolamento sull’uso dei cellulari . In effetti uno dei temi più dibattuti negli ultimi anni è l’uso degli smartphone a scuola. La recente approvazione del regolamento sull’uso dei cellulari rappresenta un passo importante nella gestione di questi dispositivi all’interno dell’istituto. La Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Cristina Taddeo , ha sottolineato la necessità di un utilizzo responsabile, evitando che la nuova normativa venga percepita come una misura punitiva.
Cassetta portacellulariL'installazione delle cassette portacellulari in aula (foto a lato)  rappresenta un compromesso tra il bisogno di concentrazione durante le lezioni e la libertà degli studenti. La responsabilizzazione degli studenti, promossa anche tramite il coinvolgimento dei loro rappresentanti, sarà fondamentale per il successo di questa iniziativa.
La nostra intenzione non è limitare la libertà degli studenti, ma piuttosto aiutarli a sviluppare una maggiore consapevolezza nell'uso della tecnologia. Vogliamo creare un ambiente scolastico in cui il focus rimanga sull’apprendimento, senza che la presenza dei cellulari diventi un ostacolo alla concentrazione» spiega la Dirigente Taddeo.

Con  delibera n. 50 del 2024 (Verbale n.8 del 25 novembre 2024), il Consiglio di Istituto ha approvato il Book Sharing: promozione della lettura e condivisione culturale. L’iniziativa di creare spazi dedicati al book sharing all’interno della scuola è un'idea lodevole, che punta a incentivare la lettura e lo scambio culturale tra studenti, docenti e Scambio libripersonale scolastico. L’allocazione di questi spazi (foto a lato) in aree comuni, specialmente in zone precedentemente occupate da distributori automatici, è una soluzione interessante che offre un’alternativa culturale alla semplice pausa scolastica.
Il regolamento, basato sul principio di reciprocità (prendi un libro, lascia un libro), è semplice e facilmente attuabile. Tuttavia, sarà essenziale garantire una buona gestione del materiale librario, evitando la dispersione o l’accumulo di volumi poco pertinenti. Un coinvolgimento attivo degli studenti nella gestione del progetto potrebbe rafforzare il senso di responsabilità e appartenenza alla comunità scolastica.
La lettura è un valore che va trasmesso e incentivato. Il book sharing non è solo un'opportunità per arricchire il proprio bagaglio culturale, ma anche un modo per rafforzare il senso di comunità all’interno della scuola» ribadisce la Dirigente Taddeo «il nostro Istituto offre anche un'importante opportunità agli studenti e studentesse per avvicinarsi alla lettura in modo innovativo e terapeutico: la biblioterapia umanistica . Questo approccio, che unisce la lettura e la riflessione sui testi letterari con finalità terapeutiche, è stato possibile grazie all'intervento di un facilitatore di biblioterapia dell’Istituto: la prof.ssa Michela Bigaran di Lingua e Letteratura italiana e Latina».

La prof.ssa Bigaran afferma: «La biblioterapia umanistica non si limita a essere una semplice lettura di libri, ma si trasforma in un vero e proprio percorso di esplorazione interiore: gli studenti vengono guidati nell'interpretazione di storie che parlano di emozioni, esperienze di vita, sfide personali e relazioni interpersonali. Questo approccio aiuta i ragazzi a riflettere su se stessi e sugli altri, a comprendere meglio le proprie emozioni e a sviluppare una maggiore empatia verso i vissuti degli altri. Il gruppo diventa uno spazio di condivisione e riflessione, dove ciascuno ha l'opportunità di raccontarsi senza giudizio, in un contesto in cui la lettura diventa non solo un piacere, ma anche un potente strumento di crescita emotiva e intellettuale» .
Quest’anno scolastico, su richiesta degli insegnanti di classe, sono stati attivati diversi percorsi di biblioterapia umanistica in varie sezioni dello Scarpa sede Centrale: 1 a DITI e 3 a DITI (prof.ssa Adelina Di Gaetano), 1 a ASA (prof.ssa Bisetto Lucia), 2 a DITI (prof. Marco Spatafora) 1 a BLS (prof.ssa Michela Bigaran). L’anno scorso è stata avviata, in via sperimentale, una proposta di biblioterapia con la classe articolata 2XLC-2XSU in collaborazione con la prof.ssa Angela Pluda.

Distributore assorbentiSempre con  delibera n. 50 del 2024  (Verbale n.8 del 25 novembre 2024), il Consiglio di Istituto ha approvato i distributori di assorbenti (foto a lato). L’installazione di distributori di assorbenti nei bagni femminili rappresenta un’importante iniziativa per il benessere delle studentesse. Il progetto mira a ridurre il disagio in situazioni di emergenza, garantendo un accesso facilitato a questi prodotti essenziali. Sarà importante definire una strategia di approvvigionamento sostenibile, che possa garantire la continuità del servizio senza eccessivi oneri economici per la scuola. Inoltre, potrebbe essere utile accompagnare questa iniziativa con campagne di sensibilizzazione sull’igiene e la salute femminile.

«Questa decisione riflette il nostro impegno per una scuola più equa e attenta alle esigenze di tutti. Vogliamo che ogni studentessa si senta accolta e supportata, senza che situazioni di emergenza possano compromettere la sua serenità durante la giornata scolastica» sottolinea la Dirigente Scolastica .

La Presidente del Consiglio di Istituto , Laura Artich , dichiara: «Le delibere approvate dimostrano un’attenzione concreta alle esigenze degli studenti e delle studentesse un impegno nel migliorare la qualità della vita scolastica. L’effettivo successo di queste iniziative dipenderà dalla loro attuazione pratica e dalla collaborazione tra studenti/esse, docenti e famiglie. Un monitoraggio costante e un’eventuale revisione delle misure adottate potranno garantire risultati positivi e duraturi per tutta la comunità scolastica».