L'attualità di Giuseppe Toniolo

Sociologia, cattolicesimo liberale e l'influenza sull'economia sociale: una conferenza per gli studenti del Liceo delle Scienze Umane

Pubblicato il 5 aprile 2025


 

Lo scorso 24 marzo 2025, presso il Teatro “P. Turroni” di Oderzo, si è tenuta una conferenza di grande rilevanza per gli studenti delle classi 3a XSU, 3a CSU, 4a ASU e 4a XSU, dedicata alla figura di Giuseppe Toniolo, sociologo ed economista cattolico, noto per il suo impegno nel campo della sociologia e della dottrina sociale della Chiesa del XIX secolo.

L’evento, organizzato dal prof. Ros Giuliano, docente di Scienze Umane, intitolato “La sociologia di Giuseppe Toniolo tra Cattolicesimo liberale e rifiuto dell’Homo Oeconomicus”, ha visto la partecipazione del dott. Marco Zabotti, direttore dell'Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le Vie del Santi che ha offerto un approfondimento sulla figura e il pensiero del grande intellettuale trevigiano.

Badocco Damo Zabotti Ros
Da sinistra la prof.ssa Badocco, la prof.ssa Damo, il dott. Zabotti ed il prof. Ros

Il dott. Marco Zabotti, oltre ad essere uno dei massimi esperti dell’opera di Giuseppe Toniolo, ha svolto un ruolo cruciale nella promozione della sua canonizzazione, essendo membro del Comitato nazionale e diocesano per questo importante processo, ed è anche l’animatore del Premio Giuseppe Toniolo, un prestigioso riconoscimento giunto alla sua decima edizione nel 2025.

Durante la conferenza Zabotti ha esplorato diversi aspetti della vita e delle opere di Giuseppe Toniolo, analizzando la sua biografia e il pensiero economico-sociale che emerge dalle sue opere accademiche.

«Nato a Treviso il 7 marzo 1845, morto nel 1918 e oggi sepolto come beato nel Duomo di Pieve di Soligo, Giuseppe Toniolo è stato uno dei pionieri nel trattare le dinamiche economiche e sociali da una prospettiva che univa il rigore scientifico e l’attenzione alla dignità umana, opponendosi alla visione riduttiva dell'uomo come mero soggetto economico, simbolizzato dall’Homo Oeconomicus» ha affermato Marco Zabotti «la sua dottrina economico-sociale si concentrava infatti sul concetto di solidarietà tra le classi sociali, la giustizia sociale e la centralità della persona nella dinamica economica».

Il dott. Zabotti ha sottolineato anche l'importanza di Giuseppe Toniolo come consulente della politica vaticana, in particolare come ispiratore dell'enciclica Rerum Novarum del 1891, che ha segnato una svolta nel pensiero sociale della Chiesa cattolica. Non meno importante è stato il suo impegno nel campo educativo, che lo ha reso una figura centrale nella pedagogia cattolica dell'epoca.

«Sono grato al Dipartimento di Filosofia-Storia, Scienze Umane e ai vari Consigli di classe che hanno accolto tale proposta formativa. In un'epoca segnata dalla globalizzazione e dalle crescenti disuguaglianze, la dottrina sociale di Giuseppe Toniolo risulta quanto mai pertinente. Toniolo ci insegna che l'economia non può essere separata dalla morale e che la dignità umana deve sempre essere al centro delle politiche sociali ed economiche. I suoi insegnamenti sono una risorsa preziosa, non solo per comprendere la storia, ma anche per riflettere criticamente sulle dinamiche attuali» precisa il prof. Giuliano Ros.

La prof.ssa Romina Badocco, docente di Scienze Umane, aggiunge: «Ringrazio il collega Ros di averci dato la possibilità di conoscere Toniolo la cui figura non è sempre adeguatamente trattata nei manuali scolastici, ma che ha influenzato profondamente il pensiero sociale e politico del suo tempo. Particolare attenzione è stata rivolta al legame tra le idee di Toniolo e gli altri autori affrontati nel programma di Scienze Umane soprattutto della classe IV, al fine di favorire una comprensione più completa delle dinamiche storiche, economiche e sociali che segnarono il passaggio dal XIX al XX secolo in Europa».

La Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Cristina Taddeo, ha commentato con entusiasmo l’importanza dell'incontro, sottolineando come eventi di questo tipo siano fondamentali per arricchire il percorso formativo degli studenti: «Giuseppe Toniolo è una figura troppo spesso trascurata nei percorsi di studio, nonostante il suo enorme impatto sulla sociologia e sull'economia sociale. Oggi abbiamo avuto la possibilità di avvicinarci a un pensiero che, pur essendo radicato nel passato, ha ancora molto da insegnarci. La nostra scuola crede nell'importanza di formare giovani consapevoli delle sfide sociali ed economiche del presente, e questo incontro rappresenta un passo importante in questa direzione».

La conferenza ha suscitato riflessioni importanti, non solo sul passato, ma anche sulle sfide contemporanee legate alla giustizia sociale, alle dinamiche economiche e all'impegno per la pace. Un invito, quindi, a guardare al futuro, tenendo sempre in considerazione la centralità dell’uomo, della sua dignità e dei suoi diritti, come Toniolo aveva sottolineato oltre un secolo fa.