Un viaggio tra scienza e spazio: il successo dell'incontro "Dall'ottantesimo parallelo allo spazio vicino e lontano"
Pubblicato il 19 noivembre 2024

Protagonisti della conferenza sono stati due figure di grande rilievo nel panorama scientifico e divulgativo: Paola Catapano, giornalista scientifica del CERN, e Paolo Nespoli, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea.
L’incontro si è aperto con un commovente omaggio a Sammy Basso, a cura dell’ing. Bortolin, che ha proiettato video dedicati alla straordinaria figura del giovane ricercatore e divulgatore affetto da progeria e recentemente scomparso. A sottolineare l’importanza del suo lavoro, erano presenti tre rappresentanti dell’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso (A.I.Pro.Sa.B.), che hanno ribadito il valore della ricerca scientifica e dell’impegno nella lotta alle malattie rare.
Successivamente, la giornalista Paola Catapano ha illustrato le ricerche più avanzate condotte al CERN di Ginevra, conducendo gli studenti e le studentesse attraverso un affascinante viaggio nei misteri dell’Universo, dall’infinitamente piccolo delle particelle subatomiche alle onde gravitazionali.

La partecipazione entusiasta dei giovani è stata evidente anche al termine dell’incontro, quando molti si sono fermati a parlare con Nespoli, chiedendo curiosità e scattando fotografie con lui come ricordo di questa straordinaria giornata.
Un ulteriore momento di grande impatto è stato il video di saluto inviato da Vincenzo Schettini, celebre divulgatore scientifico, che ha incoraggiato i giovani a proseguire con passione e curiosità il proprio percorso formativo.
L’entusiasmo dimostrato dagli studenti e dalle studentesse confermano che bene hanno fatto le proff.sse Rosanna Pradal e Rita Villotta, referenti della Funzione strumentale “Sport e Benessere” ad aderire a questa iniziativa, offrendo loro un’opportunità unica di confrontarsi con figure di spicco del panorama scientifico e tecnologico. «Eventi come questo sono un potente strumento educativo, capaci di avvicinare i ragazzi alla scienza, allo spazio e ai grandi temi dell’umanità, motivandoli a inseguire i propri sogni e a costruire con fiducia il proprio futuro» afferma la prof.ssa Pradal.

«L’Istituto Scarpa è sempre attento a cogliere le opportunità che il territorio propone per offrire ai ragazzi esperienze formative di alto livello, capaci di ampliare gli orizzonti e alimentare il desiderio di conoscenza» così la Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Cristina Taddeo, ringraziando l’Amministrazione comunale di Oderzo per l’impegno profuso investendo in questo progetto.