Ritorno allo Scarpa
Il giornalista Filippo Santelli dialoga con gli studenti su globalizzazione e intelligenza artificiale
Pubblicato il 6 giugno 2025
Un’emozione viva e condivisa quella che hanno provato studenti e insegnanti alla conferenza tenuta dal dott. Filippo Santelli (nella foto sotto), ex studente dell’istituto e oggi vice caporedattore delle pagine di Economia e Finanza del quotidiano La Repubblica, presso l’Aula Magna dell’I.S.I.S.S. “A. Scarpa” di Motta di Livenza, lo scorso 23 maggio. Un appuntamento molto atteso, che ha coinvolto le classi 2a ALS, 3a AIT, 4a AIT, 4a ALS, 4a ASA, 4a BLS, 4a BSA, 5a ALS, 5a ASA, 5a XLS-5a XSA, promosso e coordinato dal prof. Luciano Zanardo, docente di Disegno e Storia dell’Arte.
Santelli, diplomato con il massimo dei voti al Liceo Scientifico “A. Scarpa” nel 2003, ha raccontato il proprio percorso di vita e professionale: una laurea, poi la scelta di un corso specialistico per intraprendere il mestiere del giornalista, fino all’ingresso nella redazione di Repubblica, dove in breve tempo ha ricoperto il ruolo di vice capo redattore della sezione Economia. Una carriera segnata anche da un’esperienza intensa e personale: il periodo da corrispondente in Cina, culminato nell’isolamento forzato a Nanchino durante la pandemia di Covid-19. Da quei 40 giorni di solitudine è nato il libro “La Cina non è una sola”, che gli è valso nel 2021 il prestigioso premio Tutino Giornalista.
Introdotto dal prof. Zanardo, che ha ricordato con orgoglio gli anni liceali del relatore, sottolineando come una pagella brillante sia solo un trampolino di lancio verso traguardi più ambiziosi, Santelli ha condotto una lezione magistrale, capace di tenere viva l’attenzione degli studenti e delle studentesse e di rendere accessibili temi complessi come l’intelligenza artificiale, la globalizzazione e le loro implicazioni nell’economia e nella politica internazionale.
«Il mercato globale, che un tempo prometteva vantaggi per tutti» ha spiegato Santelli «si sta trasformando in una minaccia per le economie avanzate, portando molti Stati a rallentare gli scambi per proteggere i mercati interni». Il legame tra tecnologia, geopolitica ed economia è stato scandagliato con rigore, ma anche con esempi concreti, offrendo ai presenti una comprensione chiara di come il mondo contemporaneo sia segnato da relazioni complesse e interdipendenti.
Il prof. Zanardo afferma: «L’intervento di Santelli ha rappresentato un momento di autentica riflessione, capace di collegare il mondo della scuola alla realtà globale. La sua capacità di trattare temi attuali e difficili con chiarezza e profondità ha colpito tutti. Gli studenti hanno visto con i propri occhi dove può portare la passione per la conoscenza, se accompagnata da impegno e spirito critico. È stato un esempio concreto di come la cultura possa diventare uno strumento per decifrare la complessità e affrontarla con consapevolezza».
«Accogliere Filippo Santelli nel nostro istituto, che un tempo è stato anche il suo, ha rappresentato non solo un momento di grande orgoglio, ma anche un'opportunità formativa di alto profilo per i nostri studenti e studentesse» ha dichiarato la Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Cristina Taddeo «ringrazio il dott. Filippo Santelli per la generosità con cui ha condiviso il suo sapere e la sua esperienza. Un grazie particolare va anche al prof. Luciano Zanardo, referente dell’iniziativa, per averla ideata e portata avanti con attenzione ai bisogni culturali dei nostri studenti. E naturalmente un grazie sentito a tutti gli insegnanti coinvolti e alle classi partecipanti, che hanno accolto questa occasione con entusiasmo e maturità. L’interesse dimostrato dai ragazzi, attraverso le loro domande e riflessioni, è la prova più tangibile del valore educativo di questo incontro».
Attenti, partecipi, consapevoli: gli studenti hanno colto il valore di un incontro che ha saputo parlare al presente, con uno sguardo lucido e critico verso il futuro. Le loro domande e le loro riflessioni dimostrano come la scuola, se stimolata con intelligenza e passione, possa essere il luogo privilegiato in cui coltivare coscienze libere e informate.
I commenti di studenti e studentesse
I commenti raccolti tra i ragazzi raccontano meglio di ogni altra cosa l’efficacia dell’incontro:
«La conferenza ha permesso di capire a fondo argomenti di cui si parla quotidianamente».
«È stato interessante capire come l’economia influenzi la politica nella nuova era digitale dove le guerre si combattono principalmente con la tecnologia».
«Finalmente sono riuscito a capire la situazione economico-politica degli Stati Uniti che prima non mi era chiara e ho capito anche quanto Chat-GPT avrà un ruolo fondamentale nel futuro».
«È stata un’esperienza straordinaria che mi ha permesso di ampliare la mia visione del mondo e comprendere più a fondo la realtà attuale. È sorprendente quanto sfugga all’informazione tradizionale: per questo, è stato un privilegio partecipare e acquisire una lucida consapevolezza del mondo in cui viviamo».
«L’intervento di Santelli ha messo in evidenza dei temi molto attuali, come l’IA, e ha rivelato i tornaconti di alcune scelte politiche ed economiche e le logiche manipolative. Ha mostrato come potere e informazione si intreccino spesso in modo invisibile».
«È stata un’esperienza interessante che mi ha permesso di espandere la mia conoscenza nel campo dell’economia contemporanea».
«L’incontro si è rivelato estremamente interessante, grazie alle chiare spiegazioni di Santelli, professionista del giornalismo. Mi ha permesso di comprendere meglio diverse dinamiche legate alla globalizzazione e all’intelligenza artificiale».
«Una conferenza molto stimolante che ha messo in luce come globalizzazione e intelligenza artificiale stiano ridisegnando il mondo, tra opportunità senza precedenti e nuove sfide etiche».
«È stato molto interessante scoprire come in realtà tutti i fenomeni di questo mondo siano strettamente collegati e interdipendenti. Il modo chiaro e lineare di spiegare e di argomentare del giornalista ha reso la conferenza piacevole da seguire».