Cambridge Calling!
Un'esperienza di studio per gli studenti dello Scarpa tra lingua, cultura e crescita personale.
Pubblicato il 27 ottobre 2025
Dal 28 settembre al 5 ottobre e successivamente dal 12 ottobre al 19 ottobre, 68 studenti dell’Istituto Antonio Scarpa, hanno preso parte ad un soggiorno studio a Cambridge, una delle città universitarie più prestigiose del Regno Unito.
Il viaggio, organizzato nell’ambito del progetto potenziamento linguistico, ha coinvolto nel primo turno le classi 3a A Liceo Linguistico, 4a A Liceo Scienze Umane e un gruppo di studenti dell’Istituto Tecnico, accompagnati dai docenti prof. Claudio Bianco, prof.ssa Marina Zamuner e prof.ssa Laura Ciganotto; il secondo gruppo, partito la settimana successiva, era composto da studenti delle classi 4a B Scienze Umane, 4a C Scienze Umane, 4a X Liceo Classico e 4a X Scienze Umane, accompagnati dalla prof.ssa Monica Meneghel, dalla prof.ssa Martina Visintin e dal prof. Luciano Zanardo.
Sebbene i due gruppi abbiano viaggiato in momenti diversi, hanno condiviso il medesimo percorso formativo e le stesse esperienze educative.

Durante la permanenza, gli studenti e le studentesse hanno frequentato le lezioni di lingua inglese presso la scuola Select English Cambridge, situata in Hills Road, dove insegnanti madrelingua hanno proposto attività comunicative e laboratori volti a potenziare le competenze linguistiche in un contesto autentico e stimolante.
Le mattinate erano dedicate alle lezioni, mentre i pomeriggi offrivano l’occasione di esplorare la città e i suoi luoghi più significativi: la walking tour nel centro di Cambridge ha permesso di scoprire la maestosità dei college, la bellezza dei giardini e l’atmosfera vivace di una città universitaria in cui storia e modernità convivono armoniosamente.

«Cambridge è una città bellissima, una vera scoperta» raccontano Giulia e Nicole, studentesse di 4a A Scienze Umane. «Camminando tra i College e i palazzi sembrava di entrare in un libro di storia”.». Le due ragazze sottolineano anche il valore delle lezioni: «Ci siamo trovate molto bene con i docenti. Tutto si svolgeva in inglese, senza traduzioni: ci incoraggiavano a pensare e a parlare direttamente in inglese, non a tradurre mentalmente dall’italiano”. E’ stato molto utile e stimolante».
Tra le attività più apprezzate dagli studenti, anche una bellissima esperienza di punting sul fiume Cam: a bordo delle tradizionali imbarcazioni spinte con il lungo palo, i ragazzi hanno potuto ammirare da una prospettiva unica i celebri College e i ponti che attraversano il cuore della città. Un momento di relax e meraviglia che ha reso ancora più indimenticabile il soggiorno.
Non sono mancate le escursioni a Londra, articolate in una giornata intera e in una seconda uscita di mezza giornata. Gli studenti hanno visitato alcuni dei luoghi simbolo della capitale britannica: Westminster, Il Big Ben, Buckingham Palace, la National Gallery, il British Museum e Covent Garden e hanno passeggiato lungo la South Bank, ammirando il Globe Theatre e i quartieri di Southwark, in un itinerario che ha unito cultura, arte e conoscenza diretta del contesto urbano londinese.
Tra i momenti più emozionanti, anche la serata al teatro Novello, dove il gruppo ha assistito al musical Mamma Mia!, un’esperienza coinvolgente e festosa che ha permesso ai ragazzi di immergersi nella vivace atmosfera artistica londinese.
Un aspetto particolarmente significativo è stato l’alloggio presso le famiglie ospitanti, selezionate per offrire un'accoglienza serena e autentica. Vivere quotidianamente con cittadini britannici ha rappresentato un’importante opportunità per esercitare la lingua inglese in modo naturale, comprendere le abitudini locali e sviluppare capacità di adattamento e autonomia.
«All’inizio avevamo un pò di timore» hanno confessato Andrea e Eros, della 4a A Scienze Umane, «ma la nostra host family è stata gentilissima. Con loro abbiamo parlato sempre in inglese, abbiamo assaggiato piatti tipici e ci siamo sentiti parte della casa».
«Abbiamo visto i ragazzi crescere giorno dopo giorno» racconta il prof. Bianco, docente di lingua inglese e accompagnatore del primo gruppo, «non solo dal punto di vista linguistico, ma anche umano. Il confronto con una cultura diversa, la condivisione della vita familiare e le piccole sfide quotidiane hanno contribuito a rafforzare la loro autonomia e la loro apertura verso il mondo».
La Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Cristina Taddeo, ha espresso la propria soddisfazione per il successo dell’iniziativa, sottolineando l’impegno dei docenti accompagnatori e il comportamento maturo e responsabile degli studenti.
Nel suo messaggio, La Dirigente ha ribadito come esperienze di questo tipo rappresentino «un’occasione preziosa per coniugare apprendimento linguistico e crescita personale, aprendo i nostri giovani a una prospettiva europea e globale dell’educazione».
Un’esperienza come questa si inserisce perfettamente nel percorso formativo del Liceo Linguistico, grazie all’uso concreto della lingua inglese e risulta preziosa anche per gli studenti di Scienze Umane, per le competenze relazionali, culturali e di autonomia che offre.
Cambridge, con la sua storia, la sua vitalità e la sua atmosfera internazionale, si è rivelata il luogo ideale per mettere in pratica ciò che ogni giorno si studia in aula: la lingua come strumento per conoscere, comunicare e crescere.
