Un viaggio tra emozioni e crescita
Le studentesse e gli studenti del Liceo “Antonio Scarpa” incontrano School of Life
Pubblicato il 26 novembre 2025
Il Liceo “Antonio Scarpa” di Oderzo ha partecipato con grande entusiasmo, il 18 novembre 2025, alla visione del docufilm “School Of Life” presso il Cinema Cristallo di Oderzo, un’esperienza proposta dalla docente Paola Paolin dell’Istituto Cerletti di Conegliano, sede di Oderzo.

Hanno preso parte all’attività sette classi per un totale di 130 ragazzi, comprendenti le terze A e C del Liceo Scienze Umane e la 3 Liceo Linguistico e quattro quarte (4a A, 4a B, 4a C del Liceo Scienze Umane e 4a Liceo Linguistico).
Il Docufilm racconta la storia di Nicolò Govoni, un ragazzo inizialmente insoddisfatto della propria vita, che ha trovato realizzazione personale intraprendendo progetti innovativi. La vicenda pone l’accento sulla tenacia, la ricerca della soddisfazione personale e il valore della responsabilità, offrendo agli studenti un modello scolastico alternativo e stimolante.
Il film evidenzia come il giovane protagonista abbia fondato una ONLUS per sostenere la scuola dei rifugiati siriani, ricevendo sovvenzioni da privati non statali e scrivendo libri per finanziare ulteriormente i suoi progetti. La prima scuola è stata realizzata a Samos, in Grecia offrendo un esempio concreto di come l’impegno personale possa trasformarsi in un significativo contributo sociale. Il Docufilm mette anche in luce le contrapposizioni tra povertà estrema e ricchezza, il valore dei voti scolastici e della lettura come strumento di crescita e conoscenza.
La storia del protagonista rappresenta un percorso di crescita personale e un esempio concreto di come l’impegno individuale possa trasformarsi in un contributo significativo alla comunità. Il docufilm dimostra come la scuola possa essere uno spazio inclusivo e stimolante, dove la conoscenza si accompagna alla responsabilità sociale e alla cittadinanza attiva. “Still I Rise”, l’organizzazione non profit creata da Nicolò Govoni, è stata inoltre candidata al Premio Nobel per la pace, a testimonianza della rilevanza internazionale della sua missione educativa.
La Scuola come luogo di crescita
Gli studenti e le studentesse hanno partecipato con grande attenzione e interesse, dimostrando curiosità e capacità di riflessione. L’esperienza ha permesso loro di riflettere sull’importanza dell’impegno, del rispetto e delle relazioni positive, mostrando come la scuola possa essere un luogo di crescita non solo nello studio ma anche nella vita. Queste tematiche saranno poi approfondite in classe, discutendo e condividendo insieme spunti e riflessioni così da consolidare l’esperienza formativa.
La Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Cristina Taddeo, ha commentato: «Siamo orgogliosi che i nostri studenti e le nostre studentesse abbiano partecipato a questa esperienza così stimolante. La storia raccontata nel docufilm offre spunti preziosi sui valori della perseveranza, della responsabilità e dell’impegno civile. Vedere ragazzi e ragazze così attenti/e e partecipi conferma quanto esperienze come questa siano fondamentali per la formazione integrale dei nostri studenti e studentesse».
La docente accompagnatrice, prof.ssa Rosanna Pradal, ha aggiunto: «Le studentesse e gli studenti hanno dimostrato grande interesse e partecipazione. Il docufilm propone riflessioni importanti sul senso della scuola, della conoscenza e dell’impegno personale. Sono convinta che le discussioni che seguiranno in classe contribuiranno a consolidare i messaggi positivi e stimolanti della visione».
L’I.S.I.S.S. “Antonio Scarpa” ringrazia tutte le studentesse e gli studenti per la partecipazione attiva e la docente proponente per aver offerto questa preziosa occasione di crescita, confermando il valore educativo di esperienze culturali e sociali al di fuori delle aule scolastiche.
