Finale contest “Royal Rumble 25 – Keep the Beat”

1° e 2° posto per lo Scarpa

Pubblicato il 2 giugno 2025

Il 24 maggio 2025 l’I.S.I.S.S. “A. Scarpa” ha partecipato con grande entusiasmo e successo alla fase finale del progetto “Keep the Beat”, andata in scena presso la sala eventi “Capitol” di Pordenone. A rappresentare l’istituto trevigiano le classi 4ª A Liceo Scientifico di Motta di Livenza e 4ª A Liceo delle Scienze Umane di Oderzo, accompagnate dai docenti Giovanni Lorenzon e Maria Rita Villotta (nella foto sotto).

Il Contest, denominato “Royal Rumble 25”, ha visto sfidarsi 20 squadre provenienti da diversi istituti della provincia di Pordenone, con l’I.S.I.S.S. “A.Scarpa” unico istituto partecipante dalla provincia di Treviso. Un’assenza notata è stata quella delle scuole veneziane, escluse dalla selezione a causa della sospensione delle attività didattiche in coincidenza con il passaggio del Giro d’Italia.

Organizzato dal Gymnasium di Pordenone, il Contest (nella foto sotto) ha avuto come obiettivo la promozione della cultura del primo soccorso e della rianimazione cardiopolmonare tra gli studenti. Il regolamento prevedeva prove di 5/ 6 minuti di massaggio cardiaco su manichini collegati a tablet dotati di sensori, con esecuzione sincronizzata anche su basi musicali, talvolta a ritmo corretto e talvolta fuorviante, per testare prontezza e precisione.

Il percorso della gara si è svolto a eliminazione diretta: da 20 squadre iniziali si è passati a 8, poi a 4 e infine alle 2 finaliste. Straordinari i risultati ottenuti dallo “Scarpa”: 1° posto per la squadra della 4ª ALS e 2° posto per la squadra della 4ª ASU.

Un traguardo eccezionale che premia l’impegno, la preparazione e la motivazione degli studenti, supportati con passione dai loro docenti.

«Siamo molto orgogliosi dei nostri studenti e studentesse che hanno dimostrato competenza, determinazione e spirito di squadra. Il contest ha rappresentato un momento di grande valore formativo, in cui i ragazzi hanno potuto mettere in pratica nozioni fondamentali per la sicurezza e la salute pubblica, in un contesto altamente stimolante e professionale» affermano i proff.i Giovanni Lorenzon e Maria Rita Villotta, che insegnano Scienze Motorie e sportive all’Istituto “A. Scarpa”.

La Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Cristina Taddeo commenta: «Un grande applauso ai nostri studenti e ai docenti che li hanno guidati in questo percorso. Il risultato ottenuto testimonia l’eccellenza del nostro istituto, capace di distinguersi anche in ambiti innovativi e cruciali come il primo soccorso. Partecipare a questi eventi significa formare cittadini consapevoli, pronti a intervenire con competenza in situazioni di emergenza».

L’I.S.I.S.S. “A. Scarpa” continua così il suo cammino nell’educazione alla cittadinanza attiva, con un occhio sempre attento alla salute e al benessere della comunità.

La parola alla classe 4^a ALS

Sabato abbiamo partecipato, come classe, ad un evento organizzato al Capitol di Pordenone: un concorso BLSD a cui hanno preso parte oltre 20 scuole. È stata un’esperienza coinvolgente, formativa e anche molto divertente. Il concorso era strutturato in modo molto originale: sembrava, a tutti gli effetti, una festa in discoteca. Tra musica, luci e adrenalina, siamo saliti sul palco per eseguire le manovre di rianimazione su dei manichini, seguendo la corretta sequenza, il ritmo e la pressione delle compressioni toraciche. Per rendere tutto più sfidante, le tracce musicali venivano scelte appositamente per depistare dal ritmo corretto da seguire, mettendo così alla prova la nostra capacità di mantenere concentrazione e precisione.

Abbiamo superato eliminazioni, quarti di finale, semifinali e finali… e infine abbiamo vinto! Ma, al di là del risultato, ciò che ci portiamo a casa è qualcosa di molto più profondo: la consapevolezza di aver appreso manovre che possono realmente fare la differenza tra la vita e la morte di una persona. È un’esperienza che ci ha uniti come gruppo e ci ha fatto sentire parte di qualcosa di importante.

Ognuno di noi ha dato il massimo e si è impegnato per raggiungere un risultato comune. Nonostante la pressione, non si è creato alcuno screzio; al contrario, tutti noi abbiamo dimostrato grande spirito di squadra e coinvolgimento.

In conclusione, se siamo riusciti a ottenere questo grande risultato è anche grazie alla prof.ssa Villotta, che, oltre a supportarci in ogni momento, ci ha guidati con entusiasmo verso il traguardo, rafforzando l’unione del gruppo.

La parola alla classe 4^a ASU

Partecipare come classe all’evento Keep the Beat è stata un’esperienza coinvolgente e formativa, che ci ha permesso di affrontare un tema serio come il primo soccorso in modo pratico e stimolante. Sin dall’inizio abbiamo percepito l’importanza di essere sensibilizzati su argomenti fondamentali come la rianimazione cardiopolmonare, spesso sottovalutati ma decisivi in situazioni d’emergenza.

La giornata interamente dedicata a questo tema ci ha piacevolmente sorpresi, sia per l’organizzazione che per l’energia positiva che si respirava, grazie alla presenza di tanti giovani motivati. È stato bello ritrovarsi tra coetanei provenienti da scuole diverse, tutti uniti dalla voglia di imparare qualcosa che potrebbe, un giorno, fare davvero la differenza.

Il carattere pratico dell’evento ci ha permesso di metterci in gioco, provare direttamente le manovre salvavita e ascoltare testimonianze che hanno reso tutto ancora più reale e toccante. Nonostante la serietà dell’argomento, l’approccio adottato è riuscito a renderlo accessibile e persino divertente, trasformando l’apprendimento in un’esperienza condivisa e stimolante.

Lavorando in gruppo e sostenendoci a vicenda, abbiamo acquisito nuove competenze, ma anche una maggiore consapevolezza del ruolo che ognuno di noi può avere in caso di emergenza. Quello che ci portiamo a casa non è solo un attestato, ma una lezione di responsabilità, empatia e attenzione verso gli altri, che difficilmente dimenticheremo.

Ci auguriamo che anche altre classi del nostro istituto possano vivere un’esperienza simile nel corso dei prossimi anni scolastici, scoprendo quanto possa essere gratificante imparare qualcosa di utile divertendosi insieme.

Alcuni brevi video

Di seguito, alcuni momenti della manifestazione:

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