Un argento da record per Mattia Celante
Prestigioso piazzamento alla finale nazionale delle Olimpiadi della Matematica
Pubblicato il 19 maggio 2025
Lo studente Mattia Celante, della classe 5a ASA ha ottenuto un eccezionale risultato nella Finale Nazionale delle “OlimpiadidellaMatematica”, svoltasi a Cesenatico il 9 maggio scorso: una medaglia d’Argento che corona un percorso di dedizione, studio e passione.
L’impresa di Mattia assume un valore ancora più significativo se si considera la severa selezione: solo 300 finalisti, scelti tra oltre 100.000 partecipanti in tutta Italia, si sono contesi le medaglie secondo uno schema rigoroso. L’Oro è riservato ai primi 25 classificati, l’Argento ai successivi 50 e il Bronzo ai successivi 75. Mattia, con 29 punti sui 42 disponibili (grazie alla risoluzione completa di 4 problemi su 6), ha conquistato un posto tra i migliori 75 matematici delle scuole superiori italiane, risultando anche il più titolato della storia dell’Istituto Scarpa: mai prima d’ora un allievo aveva ottenuto un Argento.
La prova, della durata di quattro ore e mezza, prevedeva la risoluzione di sei quesiti a carattere puramente dimostrativo, tutti originali e inediti: «Non si tratta – ha spiegato il prof. Domenico Martin (nella foto a lato assieme a Mattia), docente di matematica e fisica e accompagnatore di Mattia a Cesenatico – di applicare formule o replicare dimostrazioni note, ma di affrontare problemi nuovi, spesso con approcci creativi. Mattia ha saputo coniugare intuizione e rigore logico in modo straordinario. Il suo punteggio testimonia non solo un talento naturale, ma anche una solidissima preparazione e una capacità di ragionamento fuori dal comune».
Il risultato non è frutto del caso. Mattia ha intrapreso fin dal primo anno un percorso costante e coerente: ha partecipato attivamente alla squadra di matematica dell’istituto, condividendo fin da subito questa passione con la sorella maggiore Sarah, già figura di riferimento nel gruppo. Ha seguito con impegno i corsi di preparazione offerti dallo Scarpa, preso parte a competizioni a squadre e individuali e, nelle estati precedenti, ha frequentato campi di formazione specialistici come quello organizzato dalla Mathesis di Vicenza. «Questi momenti – continua il prof. Martin – sono fondamentali: permettono di confrontarsi con coetanei motivati, di maturare tecniche di problem solving e di vivere la matematica in modo esperienziale».
La Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Cristina Taddeo, esprime con orgoglio il proprio commento: «Il traguardo raggiunto da Mattia rappresenta un esempio per tutta la comunità scolastica. È la dimostrazione di quanto impegno e costanza, uniti alla passione, possano portare a risultati altissimi. Desidero sottolineare anche il valore educativo di queste competizioni, che insegnano la resilienza, il lavoro di squadra e la gestione dello stress: competenze fondamentali nella formazione di ogni giovane».
Oltre all’aspetto competitivo, l’esperienza di Cesenatico è stata anche un momento di grande socialità e scambio. Ospitata nella vivace cornice romagnola dall’8 all’11 maggio, la 41ª edizione della manifestazione ha visto la partecipazione di oltre mille studenti da tutta Italia, tra gare individuali, semifinali e finali a squadre, incontri di formazione per docenti e cerimonie di premiazione. «La comunità matematica che si crea in questi giorni è qualcosa di unico. Gli studenti si confrontano, si conoscono, scherzano e ragionano insieme, spesso in più lingue matematiche. È una festa della mente, e Mattia ne è stato protagonista in tutti i sensi» spiega il prof. Martin.
Da ricordare che Mattia è il primo allievo dell’I.S.I.S.S. “A. Scarpa” a vincere l’Argento, migliorando i già prestigiosi risultati di Alessio Dal Bo (Bronzo nel 2015) e Carlo Collodel (Bronzo nel 2022). Questo risultato storico non solo arricchisce il palmarès dell’Istituto, ma ispira le nuove generazioni di studenti ad abbracciare lo studio con passione e metodo.
Per i più giovani che volessero seguire le sue orme, il messaggio è chiaro: il talento è importante, ma non sufficiente. Serve un lavoro costante, l’umiltà di mettersi alla prova e la curiosità di affrontare sempre nuove sfide.
Congratulazioni, Mattia! Il tuo successo è motivo di orgoglio per tutta la scuola e un segnale luminoso per chi crede nel valore della cultura e dell’impegno.
Ragazzi da tutta Italia uniti dalla matematica e dallo spirito della competizione
Le impressioni di Mattia: «Questa gara è stata il culmine di un percorso iniziato ancora prima delle scuole superiori e che ha trovato il suo apice proprio in questi ultimi anni. Sono felicissimo del risultato ottenuto: onestamente non avrei potuto sperare di meglio e, considerando il livello di alcuni concorrenti, neanche pensare di poterlo raggiungere.
Quando ho iniziato a gareggiare, mi allenavo prendendo come riferimento gli ex studenti dello Scarpa, che avevano raggiunto al massimo una medaglia di Bronzo. Per questo, mai avrei immaginato di riuscire ad arrivare così in alto: per me, questa medaglia d’Argento rappresenta il coronamento di tutto ciò che ho fatto e dell’impegno che ci ho messo in questi anni.
Questi giorni a Cesenatico sono stati meravigliosi, e non solo per il risultato: la finale nazionale è l’appuntamento più atteso da tutti gli studenti che partecipano a queste gare. È l’occasione in cui ci si ritrova, si stringono nuove amicizie con persone che condividono la stessa passione. La maggior parte di noi si conosce già, perché partecipiamo spesso agli stessi eventi durante l’anno. Ritrovarci a Cesenatico è sempre un’emozione: siamo ragazzi da tutta Italia, uniti dalla matematica e dallo spirito della competizione.
Quest'anno, però, per me ha avuto un sapore agrodolce: è stato l’ultimo in cui ho potuto partecipare come concorrente. E questa consapevolezza rende ancora più speciale ogni istante vissuto, ogni emozione provata. È stata anche l’ultima volta in cui ho potuto vedere molti amici che negli anni sono diventati parte importante di questa esperienza.
Devo dire, con un pizzico di amarezza, che c’è anche un aspetto che mi dispiace: avrei voluto tantissimo partecipare anche alle gare a squadre. Purtroppo quest’anno non siamo riusciti a qualificarci e questo è stato davvero doloroso. Mentre assistevo alle gare, non potevo fare a meno di pensare: ‘potevamo esserci anche noi’ e sono convinto che avremmo potuto fare meglio di molte delle squadre presenti.
Per quanto riguarda la gara individuale ho ottenuto i seguenti punteggi sui sei problemi: 7, 7, 7, 7, 0, 1. Il massimo per ogni problema era 7 punti. Sono contento di aver completato correttamente le prime quattro dimostrazioni ma, soprattutto, di aver guadagnato 1 punto nell’ultimo problema, vista la sua difficoltà: ottenerlo è stato forse più soddisfacente di completare i primi 4.
Un grazie speciale va ai miei compagni di squadra e a tutte le persone che mi hanno supportato in questo percorso, come la squadra del 2022, con cui ho partecipato per la prima volta alla finale nazionale e che mi ha dato la spinta iniziale.
E infine, dedico questo risultato al prof. Martin Domenico. Senza di lui tutto questo non sarebbe stato possibile. Da anni porta avanti con passione questa tradizione allo Scarpa, è una figura fondamentale per la crescita matematica di tanti studenti, me compreso. Spero che possa prendersi una meritata soddisfazione anche grazie a questo mio risultato, e che la tradizione continui anche dopo la mia uscita dalla scuola. Grazie di cuore, prof. Martin! »
Approfondimenti
Per chi ne volesse sapere di più su tutti i retroscena ecco i riferimenti (copiare il link di interesse nella barra degli indirizzi e poi premere INVIO):
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la cronaca dei quattro giorni è reperibile sul sito ufficiale: https://olimpiadi.dm.unibo.it/
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il testo della gara, con soluzione, si trova su:
https://olimpiadi.dm.unibo.it/wp-content/uploads/2025/05/SoluzioniCesenatico2025.pdf -
Il video della premiazione, invece, è reperibile su: https://www.youtube.com/watch?v=mwSZ196exxM
la premiazione di Mattia, primo da sinistra nell’inquadratura, si può visualizzare dall’istante 1:09:45.