Talento multidisciplinare tra letteratura, musica e scienza

Intervista a Lamberto Battiston,  4a A Liceo Scientifico

Pubblicato il 16 gennaio 2025


 

Intervista

Buongiorno, Lamberto! Grazie per essere qui con noi. A soli 17 anni hai già accumulato un impressionante numero di riconoscimenti in ambiti così diversi come la scrittura, la musica, la pittura e le competizioni scientifiche. Da dove nasce questa tua poliedrica passione?
Lamberto Battiston - 5Fin da piccolo sono sempre stato molto curioso. Crescendo, mi sono reso conto di quanto per me la creatività e la logica appaiano come due facce della stessa medaglia, entrambe essenziali per osservare ciò che mi circonda e raccontarlo. Mi piace scrivere per esprimere emozioni e idee, mentre la musica e la matematica mi permettono di esplorare forme diverse di bellezza e armonia. Non vorrei separare questi interessi: si arricchiscono a vicenda.


Hai pubblicato il tuo primo libro Moffru non è il personaggio principale! a soli 13 anni durante il lockdown. Come è nata questa idea?
Durante la pandemia mi sono ritrovato improvvisamente con più tempo libero a disposizione. Mi ero accorto che i testi che avevo realizzato fino ad allora non esprimevano più completamente il mio modo di pensare e di scrivere, così ho deciso di iniziare qualcosa di nuovo. Moffru nasce dal desiderio di riflettere sul ruolo che le Arti e la Natura rivestono nella società contemporanea, ispirandomi anche a concetti danteschi. È stato un lavoro complesso, ma entusiasmante: ho scritto la storia, disegnato 70 illustrazioni e anche la copertina della prima edizione. È stato il punto di partenza per tante altre esperienze.

Lamberto Battiston - 4
Il tuo libro fantasy è stato molto apprezzato. Il tuo talento è stato riconosciuto, infatti, anche dalla stampa e non solo. Puoi dirci qualcosa in più?
Lamberto Battiston - 3 Certo! È stato emozionante vedere alcuni articoli, dedicati ai riconoscimenti (a sinistra, la premiazione al concorso Dafne) che sinora mi sono stati attribuiti, su testate come il Messaggero Veneto, La Tribuna di Treviso e Il Gazzettino. Inoltre, i vari progetti sono stati condivisi su piattaforme social come Facebook, Instagram, YouTube e su gruppi di settore dedicati ai giovani scrittori e musicisti. Sono stato intervistato per il programma televisivo Buongiorno Regione FVG su RAI 3, dove ho avuto modo di raccontare questo percorso e parlare di ciò che mi appassiona. È una grande soddisfazione sapere che quanto svolto ha raggiunto un pubblico così ampio.
Ho avuto anche l’onore di ricevere complimenti e riconoscimenti pubblici dal Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che ha sottolineato l’importanza di valorizzare i giovani che si impegnano e che hanno delle passioni.

Lamberto Battiston - 1La tua carriera letteraria è costellata di premi prestigiosi. C’è un riconoscimento che ricordi con particolare affetto?
Ogni premio ha il suo valore e sono state tutte esperienze uniche, ma ricordo con particolare emozione la Menzione d’Onore al Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Alda Merini” - Sezione Giovani (a destra, il diploma). Era il mio primo riconoscimento importante, arrivato in modo del tutto inaspettato: una mancata comunicazione via email mi aveva lasciato all’oscuro del risultato per mesi! Quando ho letto casualmente il verbale del concorso, trovare il mio nome è stata una sorpresa e una gioia immensa, anche perché la giuria includeva figure di altissimo livello, come i Candidati Premi Nobel Marina Pratici, Rodolfo Vettorello ed Hafez Haidar, oltre alla figlia di Alda Merini.

Parlando di scuola, come riesci a conciliare i tuoi successi extrascolastici con lo studio?
Non nego che sia impegnativo, ma cerco di organizzare al meglio il tempo disponibile. La scuola ci fornisce una base culturale solida, fondamentale per imparare anche a scrivere e a comporre. Ad esempio, studiare Cicerone, Dante, Boccaccio, ma anche Poe e Joyce, mi sta aiutando moltissimo a costruire uno stile personale, mentre le competizioni matematiche, soprattutto quelle in squadra che ci hanno portato alle fasi finali di Cesenatico, mi hanno messo a dura prova allenando il mio modo di ragionare in modo logico.
È particolarmente entusiasmante in questo caso avere avuto l'opportunità di fare nuove amicizie, dove lo studio e l'allenamento alla risoluzione di esercizi diventano appunto piacevole interesse condiviso nella squadra. I miei insegnanti del liceo mi hanno sempre sostenuto specialmente nei progetti che porto avanti. È grazie ai loro consigli e alla loro passione che il mio interesse per lo studio e la conoscenza è in continua crescita. Ad ogni modo, resta molto importante per me anche riuscire a trovare il momento per dedicarmi allo sport che pratico, la scherma, e per stare con gli amici.

L’importanza di valorizzare il talento all’interno dell’Istituto “A. Scarpa”

La storia di Lamberto Battiston rappresenta un esempio concreto di come il talento e la passione possano essere coltivati e trasformati in percorsi di successo e di crescita personale. Lamberto incarna i valori dell’impegno, della creatività e della sensibilità sociale, ispirando non solo i suoi coetanei, ma anche la comunità scolastica e il territorio.

Celebrare i suoi traguardi significa valorizzare il potenziale che ogni studente porta con sé e promuovere una cultura educativa che incentiva a credere nei propri sogni.

I tuoi racconti e poesie affrontano temi profondi, spesso con un’attenzione particolare all'emozione. Da dove trai ispirazione?
L’ispirazione nasce dalle emozioni e dalle esperienze quotidiane. Osservare ciò che mi circonda, vivere relazioni, guardare film o leggere libri mi aiuta a sperimentare e comprendere diversi sentimenti. Cerco sempre di trasmettere un messaggio che sia vero per me, soprattutto positivo, che possa contribuire alla riflessione o all'empatia in chi legge. Scrivere è anche un modo per esplorare me stesso. Le mie docenti di Italiano e Latino, Martina Visintin e Lucia Bisetto Trevisin, mi hanno sempre spronato a partecipare ai concorsi letterari, aiutandomi a credere nel valore del mio lavoro. Sono grato anche per il loro continuo supporto e per l'attenzione con cui hanno letto e discusso i miei testi.

Tra le tue molteplici attività, hai partecipato anche a concorsi letterari dedicati a temi di grande rilevanza sociale, come la violenza contro le donne. Puoi raccontarci di questa esperienza?
Certo, è stata un’esperienza molto significativa per me. Partecipare a concorsi dedicati a tematiche come la violenza contro le donne mi ha dato l’opportunità di riflettere su argomenti di grande importanza e di cercare di esprimere, attraverso la scrittura, un messaggio di sensibilizzazione. Credo che l’arte e la letteratura possano essere strumenti potenti per parlare di questi temi e per contribuire a creare consapevolezza. Sono felice di aver avuto la possibilità di dare il mio contributo con racconti e poesie che cercano di mettere in luce la forza e il coraggio delle donne, ma anche la necessità di un cambiamento culturale. Non a caso al mio nome di solito faccio seguire i cognomi di entrambi i miei genitori!

Oltre alla scrittura, sei anche musicista. Come è nato il tuo amore per la musica? 
Ho iniziato a studiare pianoforte circa dieci anni fa con il Maestro Eleonora Raota, tuttora mia insegnante, presso la Scuola di Musica – Associazione Culturale Altoliventina XX Secolo. Ho approfondito il coro e il solfeggio con il Maestro Valentino Pase e la storia della musica con il Maestro Sandro Bergamo. Da quasi due anni suono l'organo in una chiesa vicino casa, molto accogliente e raccolta. La musica è sempre stata una parte essenziale della mia vita: mi piace l’idea di trasmettere emozioni attraverso le note, proprio come cerco di fare con le parole.

Lamberto Battiston - 2E ora sei anche tastierista della band “Felony”. Come vivi questa esperienza?
È un’esperienza bellissima! Grazie al gruppo musicale di Istituto, guidato dai responsabili del progetto, i proff. Bruno Lucadello e Luca Campion, al quale aderiscono anche molti altri docenti, ho conosciuto Alessandro e Giacomo che frequentano indirizzi dello Scarpa differenti dal mio. Dopo il primo concerto scolastico abbiamo pensato alla band (nella foto a destra), che ha esordito la scorsa estate. Suonare con loro è completamente diverso dal suonare da solo: c’è il dialogo con gli altri, la necessità di creare armonia e sintonia tra strumenti e personalità diverse. Inoltre, suonare davanti a un pubblico è sempre emozionante. Con i “Felony” abbiamo partecipato a vari eventi e concorsi, e ognuno di essi ci ha aiutato a crescere come gruppo. La band ha ricevuto la Menzione Speciale della Giuria del “Concorso di Musica Leggera Oderzo Musica d’Estate 2024 – Premio Lydia e Fabrizio Visentin” in Piazza Grande ad Oderzo, composta dal Maestro Lucia Visentin, Presidente di Giuria, dalla soprano Luciana Serra, di fama internazionale, dai Maestri Nicola Ardolino ed Andrea D’Alpaos e dalla soprano Vania Soldan.

Lamberto Battiston - 6Quali sono i tuoi progetti futuri?
Prima di tutto vengono la scuola e lo studio! Poi attualmente sto lavorando al mio terzo romanzo, a una raccolta di poesie e a nuovi racconti. Ho in programma di partecipare a ulteriori concorsi letterari (a sinistra, la partecipazione al premio Chiara 2024) e, per il periodo natalizio, spero di completare alcuni progetti rivolti agli studenti delle superiori. Mi piace l’idea di poter continuare a scrivere testi che siano riflessivi, ma anche utili per chi li legge, e di poter continuare ad affrontare le materie scientifiche con lo spirito del divertimento e della collaborazione. Inoltre, con i “Felony” stiamo ultimando i testi delle canzoni e organizzando nuovi concerti.


Un’ultima domanda: quale messaggio vorresti lasciare ai tuoi coetanei che magari vorrebbero seguire le tue orme?
Direi di non aver paura di esplorare e di mettersi alla prova. Spesso ci si sente obbligati a scegliere un’unica strada, ma è possibile coltivare più passioni contemporaneamente, purché lo si faccia con dedizione e gioia. Ogni interesse arricchisce l’altro: basta avere la volontà di dedicarsi a ciò che ci piace.
Ogni risultato ottenuto è costruito su tanti piccoli tentativi e anche gli errori fanno parte del percorso. È importante avere curiosità e voglia di imparare, oltre al sostegno di persone come i miei insegnanti, amici e familiari.


Grazie, Lamberto, per questa bellissima intervista e in bocca al lupo per i tuoi futuri progetti! Siamo certi che sentiremo ancora parlare di te!
Grazie a lei! Crepi il lupo!